Esposizione commemorativa: 9 ottobre ’8 dicembre 2015 Complesso Monumentale del Vittoriano
“Brindisi, la Puglia e la liberazione d’Italia”,
dello Stato, e la famiglia reale, viene costituito un nuovo governo che resterà in città sino all’11 febbraio 1944, vengono approvate leggi, pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale stampata dalla Tipografia ‘Ragione’, rinasce la libertà di stampa, viene riorganizzato l'Esercito con la costituzione del 1° Reparto Motorizzato, embrione del futuro “Corpo Italiano di Liberazione”. Viene costituito a Bari il "Comando Carabinieri Italia Meridionale".
In Puglia rinasce la vita democratica dei partiti politici: il 28 e 29 gennaio 1944, a Bari, si svolge il primo Congresso del Comitato di Liberazione Nazionale, definito da Radio Londra "il più importante avvenimento nella politica internazionale italiana dopo la caduta di Mussolini". Avvenimenti importanti per la storia d’Italia, presentati ai visitatori dal 9 ottobre all’8 dicembre 2015 con l’Esposizione commemorativa e storico didattica dal titolo “Brindisi, la Puglia e la Liberazione d’Italia”, nell’ambito dei festeggiamenti del 70° anniversario della Liberazione, nel Complesso Monumentale del Vittoriano, nello Spazio Istituto Luce, all’interno del Museo Centrale del Risorgimento. Mostra progettata dal Generale Carlo Felice Corsetti e promossa dall’Avv. Alessandro Carnevali dell’UNAR-Casa delle Regioni, con la collaborazione di Fulvio Biocca, dell’Ass.Naz.Carabinieri-Roma Sud e del MIBAC-Archivio di Stato Brindisi, con il patrocinio di Regione Puglia, Rotary, Lions, GAI ed altri. La cerimonia di inaugurazione è iniziata con i saluti del prof. Marco Pizzo, dell’Istituto per la Storia del Risorgimento, dell’on. Francesco Boccia, presidente della commissione bilancio della Camera dei Deputati, dell’on. Valentina Grippo, presidente della Commissione Relazioni Internazionali di Roma Capitale e di P. Gianfranco Grieco, Capo Ufficio del Pontificio Consiglio per la Famiglia-Vaticano. A seguire gli interventi degli autori dei testi, noti giornalisti/storici: Roberto Olla, Marco Patricelli e Gino Falleri. I titoli dei 10 pannelli rendono subito chiaro il percorso espositivo e l’importanza storica dei fatti narrati: 1-Resa incondizionata, 2-Via da Roma, 3-Verso Brindisi 4-La nuova Capitale, 5-Il Regno del sud, 6-Uno Stato da rifondare, 7-Brindisi e l’Italia libera, 8- il Congresso di Bari, 9-La rinascita dell’Esercito - I Carabinieri nella guerra di liberazione, 10-La libertà di stampa. La realizzazione e l’allestimento delle tavole è di Luca Pasquali di Pubblimedia. L’esposizione è inoltre strutturata come proposta didattico/formativa. Gli studenti delle scuole superiori di Brindisi, primi classificati negli esami, sono stati ammessi ad un tirocinio presso l’Archivio e il Museo Centrale del Risorgimento, per apprendere i concetti basilari sulla gestione di reperti storici archivistici. Nel corso dell’inaugurazione Emanuele Martinez, dell’ufficio stampa dell’Istituto per la Storia del Risorgimento, ha consegnato gli attestati di partecipazione a nove studenti. A EXPO MILANO 2015 PROTAGONISTA IL VINO ITALIANO D’AUTOREA Expo Milano 2015 una giornata dedicata al vino. Giornalisti ed esperti del settore si sono incontrati al Padiglione Vino - A Taste of Italy, per parlare delle grandi qualità del nettare italiano, amato anche e dagli stranieri. Tra i relatori dell’evento dal titolo “Le suggestioni del Gran Tour: viaggio nell’Italia del vino”, moderato da Luciano Ferraro del Corriere della Sera, il Direttore Generale di Verona Fiere, Ettore Riello, e il Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala. “Il Patrimonio vitivinicolo italiano è una risorsa indiscussa e apprezzata a livello internazionale – ha sottolineato Sala -. Il Padiglione del Vino sta trasmettendo contenuti educativi in modo divertente e sono certo che lascerà una traccia indelebile nella storia delle Esposizioni Universali”. Successivamente, ecco l’incontro “Professionalità diverse prestate al vino”, al quale hanno partecipato produttori “d’autore” tra i quali i cantanti Gianna Nannini e Albano (i due si sono divertiti a intonare - con grande piacere di tutti gli ospiti - la canzone dell'artista pugliese "Nel sole" durante il pranzo), l’ex Presidente del Consiglio Massimo D’Alema, il giornalista Bruno Vespa, il proprietario di “Eataly” Oscar Farinetti, l’imprenditore Gian Marco Moratti e la Presidente di Poste Italiane, Luisa Todini. Tutti hanno presenziato ad una degustazione che si è tenuta al ristorante “Da Peck” al Padiglione Italia, durante la quale hanno presentato i vini provenienti dai loro vigneti, decantandone virtù e caratteristiche.
Milano, 26 Settembre 2015 A EXPO MILANO 2015 IL “RECORD” DELLE 50 PASTE RIPIENE DELL’EMILIA ROMAGNADal Tortello con la coda di Piacenza ai Cappellacci di Ferrara; dall’Anolino di Parma ai Tortelli ripieni di castagne della Bassa Modenese. E ancora: i tortellini bolognesi ripieni di prosciutto e mortadella, oppure con cipolla e Parmigiano, senza dimenticare i Cappelletti con pane e peperoni e i tortelli con lo stracotto.
Oggi a Expo Milano 2015 grande protagonista l'eccellenza della tradizione gastronomica dell’Emilia Romagna: oltre 40 “Mariette”, donne specializzate nel tirare la sfoglia, hanno impastato e tirato più di 60 metri di pasta con ben 52 ripieni diversi, provenienti da tutte le provincie della regione, da Piacenza sino a Rimini. Un vero e proprio “record” realizzato sotto l’attenta regia di 52 chef dell’associazione “CheftoChef”, in occasione della settimana dell’Emilia Romagna, che ha attirato la curiosità e “ingolosito” i visitatori dell’Esposizione Universale. Le paste ripiene prenderanno poi la strada del Refettorio Ambrosiano, nato da un’intuizione di Massimo Bottura e di Davide Rampello, per essere cucinate dagli chef che si alternano al servizio della comunità. Milano, 22 settembre 2015 |